Under the Feet
Sono sempre stato un fotografo istintivo. Non ho mai amato progettare troppo nei dettagli, perché a mio avviso si perde la naturalezza e la spontaneità della persona che stiamo ritraendo. Mi piace creare un’ambientazione, magari buttare qualche idea sul piatto, ma alla fine lascio sempre al caso e all’istinto l’ultima parola. Lascio che le persone siano libere di interpretarsi.
Negli ultimi anni, a questa mia filosofia fotografica, ho affiancato anche il concetto di serie. Mi piace vedere come persone diverse rappresentano la stessa cosa. Cominciai anni fa con il progetto dei 100 ritratti e da lì, ogni tanto, tiro fuori qualche nuovo progetto. Alcuni con un significato, altri come questa serie che state per vedere, senza nessun messaggio profondo da trasmettere, ma solo qualcosa di piacevole (a seconda dei gusti) da vedere.